Ufficio stampa: (0039) 327 7726543Segreteria generale: premioadrenalina@gmail.com
FacebookTwitterInstagramYouTube
Adrenalina Art Project - Jesus 3.0Adrenalina Art Project - Jesus 3.0
Adrenalina Art Project – Jesus 3.0
Premio arte contemporanea
  • HOME
  • REGOLAMENTO
  • COLLEZIONE
  • GIURIA
  • PRESS
    • Ufficio stampa
    • Comunicati stampa
    • Rassegna stampa
  • CONTATTI
 
  • HOME
  • REGOLAMENTO
  • COLLEZIONE
  • GIURIA
  • PRESS
    • Ufficio stampa
    • Comunicati stampa
    • Rassegna stampa
  • CONTATTI

COLLEZIONE

Aidan

aidan
NO SIN, tecnica mista su tela in realtà aumentata, dittico, installazione: cm 110×170, 2014
Con Aidan, artista pop nel tratto e nell’uso dei new media, per la prima volta l’opera diventa essa stessa codice, semanticamente significato e significante di un linguaggio tutto nuovo: quello della realtà aumentata. Così come tra vita e immaginario, tra pensiero e sogno le carte da gioco si mischiano e l’artista conduce lo spettatore in quelli che sono stati i suoi pensieri. Aidan fissa l’opera in un disegno condotto sulla classica tela con linee pulite, segni netti e minimali ed è il primo fotogramma di un racconto che magicamente da suo diventa nostro. Lo spettatore punta lo smartphone ed improvvisamente la solidità del reale viene messa in discussione dall’immagine in movimento, liquida, mutante che vive i colori di sogni psichedelici. Qui in No Sin viviamo con l’artista il momento della cacciata dal Paradiso terrestre che per l’autore non è peccato ma acquisizione di consapevolezza: l’essere maschio e femmina insieme, giorno e notte, trovare nella fusione dei corpi il senso della vita, la forza creatrice e dirompente che all’uomo e alla Natura è affidata. Aidan dunque, figlia del suo tempo, utilizza lo smartphone, vero media del XXI secolo, metalinguisticamente per “far funzionare” i suoi quadri. Ed intuendo quella che è la nostra rivoluzione copernicana, la piega allo stupore dell’arte, regalandole la dimensione del sogno e sviluppandola in maniera estetica congruente al suo linguaggio pittorico. L’immagine muta nella frazione di un secondo, sembra a tratti recuperare struttura e staticità, per poi fuggire nuovamente mentre lo spettatore ne diventa parte integrante e l’attraversa. Nell’alternanza lo stato dell’essere. Ognuno può entrare e costruire nuove linee e nuove vite… correre e fermarsi per correre ancora… Pop Reloaded (r.c.)

Tommaso Pensa

EVA-2_0-600x1099
EVA 2.0 – Acrilico su tela – 100×180 cm (grandezza naturale) – 2014
” … Allora la donna … prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito”.
Eva dei nostri giorni come la raffigurerebbero le sacre scritture? Quale sarebbe il frutto proibito e su quale albero del male salirebbe il serpente? Chi è l’Eva delle sacre scritture ai nostri giorni? E’ una donna qualsiasi che vive la vita in tutte le sue parti, quindi anche nella tentazione e nel “peccato”. Il frutto del peccato si evolve però nel Cyber-peccato . La vanità, l’eros e la tentazione viaggiano verso Adamo utilizzando la tecnologia. Ma il simbolo resta lo stesso, la mela. Il serpente tentatore presente nell’anima di ogni uomo è impresso in modo indelebile sulla pelle di questa Eva contemporanea.

Volha Piashko & Anastasia Kurakina


“Stanza fiscale” digital painting, 50×70,2011
“Stanza fiscale” e’ una grande incubatrice fiscale che offre un certo modello di vita, tempo,memoria e articolazione spaziale. E’ una matrix fiscale, un database, uno scorrere costante delle immagini di scontrini che rappresentano la nostra vita in cifre e dati. Il progetto parla della nuova strategia del controllo.

Roberto Mercoldi


intro(pro)spettiva3D – bozzetto preparatorio per opera 3D

Daniele Romani



Autoritratto, stampa digitale/Video, dimensioni: 100×70 cm, video: 42 sec., 2012
Uno, nessuno e centomila…Chi si cela dietro il QR Code? QR Code, un crittogramma che al tempo stesso è “burqa tecnologico” e porta verso il mondo.
Il visitatore interagirà direttamente con l’opera e l’artista attraverso l’uso del proprio smartphone e con la lettura del QR code animerà l’opera e svelerà il volto e il disagio dell’artista intrappolato dagli schemi dell’omologazione quotidiana.
Per animare l’opera

Salvatore Mauro


Luce dei miei occhi – light box – foto digitale, luce, acqua – 60x40x8 cm – 2011
Un corpo di donna nudo isolato su sfondo bianco e luminoso esce dalla luce come qualcosa di etereo e carnale insieme, inizia così il gioco malizioso e simbolico tra immagine fotografica e il suo reale messaggio. Nell’immagine scelta nulla è lasciato al caso; bocca rossa e carnosa, lunghi e lisci capelli nero corvino, neo sulle labbra, carnagione candida e pelle segnata da tatuaggi provocatori. Questa donna ha tutte le caratteristiche della <>, una Valentina in chiave iper-contemporanea, che rappresenta una nuova sensualità estremamente attuale nella sua energia, una <> che lotta per la dovuta indipendenza senza rinunciare alla carica femminile che ogni donna possiede. Esile ma forte perché << nella nuova contemporaneità tutto deve esser forzatamente bello e quelle forme sono il simbolo dell’idea di un raggiungimento di vittoria sulla vita.>> (Come racconta l’autore) In questo gioco estetico come riesce a cavarsela il messaggio reale? Partendo dalle parole di uso comune <>, il simbolo del messaggio diventa un neon posizionato sullo sguardo non per illuminarlo come ci si potrebbe aspettare, ma per coprirlo perché dove arriva la luce termina il bisogno di guardare, scrutare o seguire ma basta farsi guidare da quell’intima illuminazione che ognuno di noi può raggiungere. Il lightbox è sicuramente la cifra stilistica dell’artista ma in questo per la prima volta sfrutta la luce come unica e indiscussa protagonista sia nella forma che nei contenuti, dichiarando la velleità e la determinazione di creare un’estetica autonoma che duri nel tempo.
Valeria Gatti

Kyrahm e Julius Kaiser

526009_4613317623369_989986420_n
Human Installation 0 : Crisalide – Performance Art (video originale e stampa frame video autenticata)

“Dormi o sei morta?”
Mamma conchiglia,
figlia poltiglia.
“sono viva, non senti il mio respiro?”
“Credevo fosse il vento.” (Kyrahm)

L’isolamento volontario è l’illusione di sentirsi al sicuro. Rinchiusa in un bozzolo per 27 ore con collegamento web 24 ore su 24. L’artista Kyrahm è vegliata giorno e notte dalla propria madre che provvederà ai suoi bisogni primari. Un gesto per risanare l’incomunicabilità tra genitore e figlio. Una webcam è posizionata allinterno della crisalide, collegata al sito http://www.humaninstallations.com/channel.htm attivo 24 h su 24 durante l’esecuzione della performance ed il pubblico può lasciare feedback scritti nella chat attiva. Il canale web tv Human Installations di Kyrahm e Julius Kaiser e’ un canale indipendente dedicato ai nuovi linguaggi di sperimentazione corporea, performance art, body art e live art . “Attraverso il livestreaming cerchiamo un’interazione tra spazio pubblico e privato, un’estensione dell’hic et nunc, l’interdisciplinarieta’ dei linguaggi della comunicazione.”
Durante la performance il canale è inserito in portali d’arte e culturali, diffuso attraverso i principali social network e mailing list.

Dopo 27 ore, uscita dal bozzolo, ricomincerà a nutrirsi e riprendersi per iniziare “Human Installation II: Ciclo della vita” ispirato alle fasi dell’esistenza dopo la nascita: un neonato che piange affamato, la pubertà che si copre imbarazzata, soggetti anziani che mostrano i loro vecchi corpi.

Sandra Hauser



“Devi morire prima di morire”, Installazione, Autoritratto bipartito, Fotografia digitale 101 x 125 cm, Giclée Fine Art Print su carta Hahnemuehle, Video Full HD 6:25 min
L’opera “Devi morire prima di morire”- un autoritratto bipartito – è un omaggio al “Davide con la testa di Golia” di Caravaggio. Una foto e un video mostrano l’artista girare senza posa su se stessa, mentre prova disperatamente a riunire nel suo seno i due ego in conflitto. Forse uno dei due deve morire prima che lei possa morire…
La guerra degli due Ego si mostra anche nel linguaggio artistico che ha scelto Hauser. L’installazione gioca con la messinscena…una foto digitale che sembra un quadro dipinto in olio con un cornice d’oro e un video che mostra apparente la sua origine. Una finta in una finta? Sopratutto una ricerca che va oltre i confine e gli tempi delle discipline artistiche.
Il simbolismo delle immagine ispirato dal simbolismo e dalla profondità di Caravaggio espresso con la tecnologia digitale di oggi, per raccontare storie profonde, che non hanno confine del tempo o età, che sono sempre attuale, perché sono storie delle persone, delle vita e del essere umano.

Please follow & like us :)

Find us on:

FacebookTwitterYouTubeInstagram
Giuria
  • Ferdinando Colloca

    Curatore e Direttore Artistico ADRENALINA

    Ferdinando Colloca ,in arte anche detto Mr Ferdy il Guru, è uno dei più affermati artisti multimediali internazionali.

  • Federico Bonesi

    Componente della giuria di Adrenalina

    Musicista, produttore e promoter artistico, ha ideato e realizzato manifestazioni ed eventi culturali spaziando dal teatro alla danza, dalla musica al cinema.

  • Carla Isabella Elena Cace

    Storico dell’Arte Componente della giuria di Adrenalina

    Storico dell’arte e giornalista professionista specializzata nella Cultura.

  • Roberto Libera

    Componente della giuria di Adrenalina

    Laureato in Lettere, con indirizzo Demo-Etno-Antropologico, si occupa prevalentemente di studi riguardanti le civiltà dell’antichità, soprattutto la cultura dell’antica Roma.

  • Alessandro Bedetti

    Componente della giuria di Adrenalina (GIURATO sezione arti visive)

    Direttore Museo civico “U. Mastroianni” – Coordinatore Biblioteca civica “V. Colonna

  • Melina Cavallaro

    Componente della giuria di Adrenalina

    Dal 1999 si occupa ci comunicazione e di promozione radio⁄televisiva⁄stampa di progetti e dell’ufficio stampa di Enti Pubblici, aziende, eventi, festival, tournè teatrali, mostre d’arte.

  • Barbara Picci

    Art Blogger Componente della giuria di Adrenalina

    Barbara Picci è un’artista e scrittrice sarda che collabora con diverse riviste on-line che trattano d’arte e cultura.

  • Joan Ribas

    Componente della giuria di Adrenalina

    Profesional dj since 1985

  • Giovanna Mulas

    Componente della giuria di Adrenalina

    Membro onorario della Giornalisti Specializzati Associati (GSA), Milano, del World Poetry Movement (WPM), pluriaccademica al merito, tradotta in 5 lingue, numerosi premi letterari internazionali vinti

Ultime opere in concorso
  • Massimiliano F. Mambor
    23 ottobre 2016
  • Matteo Tomaselli
    23 ottobre 2016
  • Fabio Schifino
    23 ottobre 2016
  • kristina milakovic
    23 ottobre 2016
  • Evita Andujar
    21 ottobre 2016
  • Giovanna Mancuso
    21 ottobre 2016
Ricerca artista
Catalogo Premio Adrenalina 3.0
Opere divise per categoria
  • GOLD – Body Art, Performance creative, Installazioni e Street Art (area 3)(3)
  • GOLD – Fotografia, Videoarte e Videomusicali , Pittura Digitale, Arti Grafiche (area 2)(10)
  • GOLD – Pittura classica, Scultura (area 1)(37)
  • GOLD – Poesia edita o inedita , narrativa e saggistica (area 4)(3)
  • NUOVE PROPOSTE – Body Art, Performance creative, Installazioni e Street Art (area 3)(1)
  • NUOVE PROPOSTE – Fotografia, Videoarte e Videomusicali , Pittura Digitale, Arti Grafiche (area 2)(3)
  • NUOVE PROPOSTE – Pittura classica, Scultura (area 1)(7)
  • NUOVE PROPOSTE – Poesia edita o inedita , narrativa e saggistica (area 4)(2)
  • Senza categoria(2)
  • SILVER – Body Art, Performance creative, Installazioni e Street Art (area 3)(3)
  • SILVER – Fotografia, Videoarte e Videomusicali , Pittura Digitale, Arti Grafiche (area 2)(4)
  • SILVER – Pittura classica, Scultura (area 1)(14)
  • SILVER – Poesia edita o inedita , narrativa e saggistica (area 4)(1)
Adrenalina 3.0 – Macro Testaccio
Adrenalina 2.0 – MACRO Testaccio
Adrenalina 1.2
Edizioni Precedenti
Adrenalina 3.0
Adrenalina 2.0
Adrenalina 1.2
Adrenalina 1.1
Adrenalina 1.0
Adrenalina Art Project - Jesus 3.0
Copyright © 2016 Adrenalina. All rights reserved.
  • HOME
  • REGOLAMENTO
  • COLLEZIONE
  • GIURIA
  • PRESS
    • Ufficio stampa
    • Comunicati stampa
    • Rassegna stampa
  • CONTATTI
Main